Leonardo Terzo, Attenzione al sezionamento, 2012
1. Inevitabilità dei generi
In tutte le pratiche culturali si dà per implicita l’esistenza di generi. Tutti siamo capaci di distinguere per esempio una minaccia da una promessa, la musica pop dalla musica classica, un trattato di matematica da un sermone.
Il genere letterario, come del resto il semplice significato delle parole, è uno spazio semantico categoriale, in cui si collocano virtualmente le singole opere, pur essendo tutte diverse tra loro, così come ad esempio il significato della parola “cane” comprende tutti i cani, che in realtà sono tutti diversi, non solo per razza, ma anche in quanto individui. Questo inserimento delle singole opere nel genere avviene per un patto tacito tra lettore e autore con modalità e criteri che vedremo. Leggi tutto “Dai generi letterari all’estetica dei media, di Leonardo Terzo.”